Ziti lardiati: tradizione e gusto

Signore e signori, allacciate i grembiuli e preparatevi a un viaggio nei sapori della Campania! Oggi vi porto a scoprire gli ziti lardiati, una ricetta che unisce tradizione, semplicità e un gusto che non lascia scampo: vi innamorerete al primo boccone. Questo piatto è un omaggio al lardo di maiale e al pomodoro, un binomio che racconta storie di cucina contadina e convivialità. Pronti a sporcarvi le mani?

Tabella tecnica

Ingredienti principali

Valori nutrizionali per porzione

• Calorie: 736 Kcal
• Carboidrati: 74.7 g (di cui zuccheri: 10.7 g)
• Proteine: 13.6 g
• Grassi: 42.5 g (di cui saturi: 14.02 g)
• Fibre: 4.4 g
• Colesterolo: 44 mg
• Sodio: 592 mg

Preparazione: Ecco come si fa!

1. Lavoriamo il lardo: prendete il lardo di Colonnata e, con la precisione di un orafo, affettatelo sottilmente. Poi tritatelo fino a ridurlo a un battuto finissimo. Siete già in paradiso? Aspettate!
2. Cipolle e lardo in padella: sminuzzate una cipolla dorata e fatela soffriggere a fuoco dolce insieme al lardo in un goccio di olio extravergine di oliva. Profumo incredibile? Ve lo avevo detto!
3. Il re dei sughi: aggiungete pomodori pelati e schiacciateli con una forchetta, regolate di sale e unite qualche foglia di basilico fresco. Coprite e fate cuocere a fuoco lento per 30 minuti.
4. Gli ziti, il cuore della ricetta: spezzate gli ziti (sì, spezzateli, anche se vostra nonna vi giudicherà). Cuoceteli in abbondante acqua salata fino a metà cottura. No, non devono essere stracotti!
5. Unione perfetta: scolate gli ziti direttamente nella padella del sugo, mescolate e lasciate che il condimento li avvolga come una calda coperta. Spegnete il fuoco e completate con una generosa grattugiata di Pecorino Romano.
6. L’impatto finale: impiattate con eleganza, aggiungendo un altro pizzico di basilico fresco e, se volete esagerare, ancora un po’ di Pecorino.

Varianti consigliate

• Ziti con pomodori freschi: sostituite i pelati con pomodorini del Piennolo per un sapore più fresco.
• Ziti alla passata cremosa: usate passata di pomodoro per un risultato vellutato.
• Ziti vegani: sostituite il lardo con olio extravergine aromatizzato all’aglio.

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• Ziti lardiati
• Pasta campana tradizionale
• Lardo di Colonnata
• Sugo di pomodoro classico
• Pecorino Romano DOP

Ora che sapete tutto, che aspettate? Buon appetito!

Daniela

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