
Sorrisi croccanti: l'antipasto che fa felici tutti!
Presentazione
Cosa c’è di meglio di un sorriso? Due sorrisi. E se sono fritti, ancora meglio! Questi sfiziosi antipasti croccanti sono il sogno proibito di ogni amante del junk food casalingo. Fuori dorati e croccanti, dentro morbidi e filanti, pronti a conquistare chiunque, dai bambini (che li divorano senza pensarci) ai grandi (che li rubano ai bambini di nascosto). Oggi vi svelo come prepararli senza fare disastri e con due ripieni: prosciutto e mozzarella oppure pomodoro e mozzarella. Se vi sentite audaci, sperimentate con ripieni alternativi: funghi, spinaci, salame o qualunque cosa troviate nel frigo in bilico tra “ancora buono” e “meglio non rischiare”.

Dati Tecnici
Difficoltà | Preparazione | Cottura | Dosi | Costo |
---|---|---|---|---|
⭐ Facile | ⏰ 60 min | 🔥 10 min | 🍽️ 8 pezzi | 💸 Basso |
Ingredienti (con tabelle, perché fa figo)
Impasto
🌾 Ingrediente | 💡 Quantità | ⚡ Kcal per porzione |
Farina 00 | 180 g | 65 |
Latte intero | 300 g | 150 |
Burro | 30 g | 210 |
Sale fino | 1 cucchiaino | 0 |
Ripieni
🌾 Ingrediente | 💡 Quantità | ⚡ Kcal per porzione |
Mozzarella (per pizza) | 150 g | 280 |
Passata di pomodoro | 100 g | 35 |
Prosciutto cotto | 60 g | 75 |
Panatura e frittura
🌾 Ingrediente | 💡 Quantità | ⚡ Kcal per porzione |
Uova | 3 | 210 |
Pangrattato | 100 g | 300 |
Olio di semi di arachide | q.b. | 0 (ma poi piangiamo) |
Preparazione passo-passo (per chi non sa resistere alla tentazione)
- Preparate l’impasto:
- In un pentolino versate il latte, aggiungete il burro e il sale. Accendete il fuoco e resistete alla tentazione di berlo come se fosse una cioccolata calda.
- Appena inizia a sobbollire, buttate la farina tutta in una volta (sì, come se foste dei cuochi esperti).
- Mescolate energicamente come se steste facendo cardio in palestra. L’impasto diventerà una palla compatta, ma non fatevi prendere dal panico: è normale!
- Trasferitelo in una ciotola, schiacciatelo e lasciatelo raffreddare. Nel frattempo, pensate alle scelte di vita che vi hanno portato a friggere qualcosa invece di stare a dieta.
- Create i dischetti perfetti:
- Stendete l’impasto su un piano e, con un coppapasta (o un bicchiere se non vi va di spendere soldi inutili), ricavate dei dischi di circa 10 cm.
- Impastate gli scarti e ripetete finché non ottenete 8 sorrisi (o 7, se vi siete distratti).
- Farcitura e sigillatura:
- Mescolate mozzarella e pomodoro per un ripieno classico e disponetelo al centro di alcuni dischetti.
- Per gli altri, usate mozzarella e prosciutto cotto.
- Chiudete ogni disco a mezza luna, sigillando bene i bordi. Se non si chiudono, non litigate con loro: schiacciate con le dita!
- Panatura e frittura:
- Passate i sorrisi prima nelle uova sbattute, poi nel pangrattato. Se volete fare il doppio giro, fate pure, ma non lamentatevi se saranno più pesanti della vostra coscienza dopo averli mangiati.
- Friggeteli in abbondante olio caldo (160°C), pochi alla volta. Se l’olio schizza, prendete in considerazione un cambio di carriera.
- Una volta dorati e croccanti, scolateli su carta assorbente e serviteli caldi (se riuscite a resistere e non ustionarvi la lingua, complimenti!).
Conservazione (Se avanzano, cosa improbabile)
- Potete congelarli prima della frittura e friggerli direttamente da congelati.
- Dopo la cottura, meglio mangiarli subito, perché il giorno dopo saranno tristi come voi il lunedì mattina.
Variante “leggera” (se così si può dire)
Se siete a dieta (o fate finta di esserlo), cuoceteli in forno statico con un filo d’olio a 180° per 20 minuti. Il risultato sarà comunque delizioso, ma il vostro cervello saprà che sono al forno e vi farà sentire meno in colpa.
SEO (per far felice Google)
- Sorrisi croccanti fatti in casa
- Antipasto fritto sfizioso e croccante
- Ricetta facile dei sorrisi
- Sorrisi con prosciutto e mozzarella
- Come fare i sorrisi perfetti
Varianti golose
- Versione vegetariana: sostituite il prosciutto con funghi o spinaci.
- Versione gourmet: provate con salame piccante e scamorza.
- Versione dolce (per i pazzi): farciteli con nutella e ricotta, ma non dite che l’ho suggerito io!
E ora… via a friggere!