La panna cotta è uno dei dolci più amati in Italia e non solo. Dalla sua cremosità irresistibile alla facilità di preparazione, è il dessert perfetto per ogni occasione. Nonostante la sua origine sia spesso contestata, sembra che questo dessert delicato sia nato nelle Langhe piemontesi nei primi del Novecento. Una bontà che, con pochi ingredienti, si trasforma in un vero e proprio capolavoro da servire in modo elegante. È il dolce che più di altri merita il titolo di “semplicità sopraffina”. Provatela, è talmente facile che persino un cuoco alle prime armi può farla. Ma attenzione, è così buona che potrebbe scomparire in un battito di ciglia!
Dati Tecnici:
Tempo di preparazione | 20 minuti |
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Tempo di cottura | 15 minuti |
Difficoltà | Facile |
Dosi per | 4 persone |
Costo | Basso |
Tempo di raffreddamento | 5 ore |
Ingredienti:
Ingredienti | Quantità | Kcal | Valori Nutrizionali (per porzione) |
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Panna fresca liquida | 500 g | 1300 | Carboidrati: 26 g |
Baccello di vaniglia | 1 | 0 | Zuccheri: 26 g |
Zucchero | 80 g | 320 | Proteine: 3.6 g |
Gelatina in fogli | 8 g | 0 | Grassi: 25.9 g |
Preparazione:
- Per prima cosa, metti a mollo i fogli di gelatina in acqua fredda. Non dimenticare di incidere il baccello di vaniglia per estrarre i semi (e non farlo come se fosse una gara di velocità).
- Scalda la panna con lo zucchero e i semi di vaniglia. Fai attenzione a non portarla a bollore, altrimenti potrebbe mettersi a fare capricci.
- Aggiungi la gelatina ammorbidita nella panna calda e mescola finché non si scioglie. Non ti preoccupare se sembra un po’ caotico all’inizio, l’importante è non lasciare grumi!
- Riempi 4 stampini e lascia raffreddare in frigorifero per almeno 5 ore. Il raffreddamento è fondamentale, altrimenti ti ritrovi con una panna cotta che non si tiene in piedi.
- Prima di servire, sforma la panna cotta con un po’ di acqua bollente e decorala a piacere. Sì, l’arte di guarnire è un atto di amore verso il tuo piatto.
Conservazione:
Puoi conservare la panna cotta in frigorifero per 3-4 giorni. Se ti avanza (speriamo di no), coprila bene con pellicola o mettila in un contenitore ermetico. Se sei un tipo previdente, puoi anche congelarla senza la guarnizione.
Varianti:
- Panna cotta al caffè: aggiungi un po’ di caffè espresso alla panna.
- Panna cotta ai lamponi: aggiungi una coulis di lamponi freschi per un contrasto fruttato.
- Panna cotta al cocco: sostituisci parte della panna con latte di cocco per una nota esotica.
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