Amanti della frittura, preparatevi: oggi vi porto sulle colline del Piemonte, patria di vino buono, tartufi, e soprattutto del fritto misto alla piemontese. È un piatto che fa sembrare una sagra di paese un evento gourmet. Non vi basta una padella? Bene, preparatene due perché qui si frigge tutto, e dico TUTTO: carne, frattaglie e pure il dolce.
Siete pronti a un viaggio culinario che unisce gusto e leggerezza… ah no, la leggerezza lasciatela a casa, questo è un piatto che non conosce limiti!
🕰️ Dati tecnici del Fritto Misto
| Caratteristica | Valore |
|---|---|
| 🕑 Tempo di preparazione | 2 ore (siate zen, ne vale la pena!) |
| 🔥 Tempo di cottura | 45 minuti (ma che minuti!) |
| 🎯 Difficoltà | Media (abbiate fede e olio bollente!) 🍳 |
| 🍽️ Porzioni | 4 abbondanti (o 6 normali) |
🧺 Tabella degli ingredienti
| Ingrediente | Quantità | Calorie (per porzione) |
|---|---|---|
| Pollo (a pezzi) | 200 g | 150 kcal |
| Frattaglie di vitello | 200 g | 180 kcal |
| Salsiccia fresca | 200 g | 220 kcal |
| Cervella di vitello | 150 g | 190 kcal |
| Mele (a spicchi) | 2 | 50 kcal |
| Amaretti | 50 g | 120 kcal |
| Uova freschissime | 3 | 70 kcal |
| Pangrattato | 200 g | 180 kcal |
| Farina | 150 g | 140 kcal |
| Latte | 200 ml | 80 kcal |
| Olio per friggere | q.b. | Meglio non saperlo |
Totale per porzione: circa 1.100 kcal (il Piemonte non si tira indietro!).
Procedimento: Una frittura che è arte pura
Fase 1: La preparazione zen delle carni
Prendete i vostri pezzi di pollo, le frattaglie, e la cervella di vitello. Prima cosa: non fate gli schizzinosi! Questo piatto è un capolavoro rustico, non una di quelle insalatine minimaliste. Marinate tutto nel latte per almeno un’ora. Il latte farà magia: ammorbidisce, profuma e convince anche i più riluttanti.
Fase 2: L’armata delle pastelle
Preparate due ciotole giganti. Una con farina e un pizzico di sale, l’altra con uova sbattute. Passate i pezzi di carne prima nella farina, poi nelle uova, e infine nel pangrattato. Se state pensando “Ugh, che noia”, sappiate che state costruendo la vostra gloria gastronomica.
Per le mele e gli amaretti, preparate una pastella con latte, uova e farina, morbida ma non liquida. Sì, dolce e salato vanno insieme. Fidatevi, il Piemonte sa quello che fa!
Fase 3: L’olio caldo è il vostro migliore amico
Prendete una padella profonda e riempitela di olio di semi. Scaldate fino a 170°C (o fino a quando immergendo un pezzetto di pane, frizza allegramente). Ora si frigge tutto, ma con calma: non sovraccaricate la padella, l’olio deve avere spazio per ballare con ogni boccone.
Prima regola della frittura: non girate continuamente, lasciate che la crosta faccia il suo lavoro. Seconda regola: asciugate sempre tutto su carta assorbente.
Fase 4: L’arte del montaggio
Disponete tutto su un grande piatto da portata: pezzi di carne, mele fritte e amaretti dorati. Alternate i sapori, come se fosse una sinfonia culinaria. Spolverate con un pizzico di sale sulle carni e di zucchero a velo sul dolce.
Varianti del Fritto Misto alla Piemontese
- Vegetariano Audace: Zucca, zucchine e melanzane in pastella.
- Versione di Mare: Gamberi e calamari fritti insieme alle mele (sì, funziona!).
- Super Goloso: Aggiungete cioccolato fondente fuso sugli amaretti.
- Light, ma non troppo: Friggete tutto in forno con un filo d’olio (ma siate consapevoli che non sarà lo stesso).
