
Cipolline in agrodolce: Una magia da tavola
Ah, le cipolline in agrodolce! Perché limitarsi a piatti noiosi quando si può preparare un contorno che splende come un’opera d’arte? E se pensate che le cipolle non abbiano il fascino di un piatto gourmet, vi sbagliate di grosso. Non solo sono eleganti ma, secondo Pablo Neruda, sono anche «destinate a splendere»… e cosa c’è di meglio che farlo con una nota dolce e acida che ti fa sognare?

Ma bando alle ciance, è il momento di svelare il segreto di questa delizia che sembra complicata, ma in realtà è facilissima. Quindi, allacciate il grembiule, perché stiamo per sfornare delle cipolline in agrodolce che potrebbero diventare la star della vostra tavola!
Tempistiche, Difficoltà e Dosi
Tempo di Preparazione | Difficoltà | Dosi |
---|---|---|
5 minuti | Molto facile | 4 persone |
Ingredienti
Ingrediente | Quantità | Valore Kcal per Porzione |
---|---|---|
Cipolle borettane | 600 g | 142.6 Kcal |
Aceto di mele | 40 g | 4 Kcal |
Zucchero di canna | 40 g | 150 Kcal |
Burro | 30 g | 215 Kcal |
Acqua | 15 g | 0 Kcal |
Timo | 1 rametto | 0 Kcal |
Sale fino | q.b. | 0 Kcal |
Pepe nero | q.b. | 0 Kcal |
Preparazione
Fase 1: Prendete il vostro pentolino e, con un sorriso malizioso, versate il zucchero di canna e l’acqua. Accendete il fuoco a bassa temperatura e mescolate come se steste preparando una pozione magica. L’obiettivo è far sciogliere lo zucchero senza fare una frittura. Quando il tutto si sarà fuso in una miscela deliziosa, aggiungete il burro. E non, non è una scherzata! Il burro renderà tutto più morbido e delizioso.
Fase 2: Adesso, è il momento delle cipolline. Lavatele bene (perché nessuna cipolla vuole arrivare sporca nella vostra cucina). Una volta pronte, salatele e pepatele, e fatele saltare in padella per un paio di minuti. Sì, vi voglio vederli saltare con grazia nella glassa che si sta formando! Mantenete il fuoco medio e mescolate frequentemente per assicurare che la glassa non diventi troppo densa.
Fase 3: A questo punto, versate l’aceto di mele. Non preoccupatevi se l’odore dell’aceto vi farà piangere un po’ gli occhi. Lasciate evaporare quel profumo pungente senza che la glassa si asciughi troppo. Quando l’aceto comincia a scomparire, aggiungete un rametto di timo per quel tocco aromatico che non può mancare.
Fase 4: Coprite il pentolino e abbassate la fiamma. Cuocete per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se vedete che il composto si asciuga troppo, aggiungete un po’ di acqua. Verificate la consistenza delle cipolline, che dovrebbero essere tenere. Se vi piace la glassa più corposa, continuate a cuocere per altri 10 minuti.
Fase 5: Al termine della cottura, aggiungete una noce di burro freddo per rendere la glassa ancora più setosa. E voilà! Le cipolline in agrodolce sono pronte!
Consigli per una Perfetta Conservazione
Sebbene siano già buonissime appena fatte, vi consiglio di lasciarle riposare e servirle a temperatura ambiente o tiepid. Se avete la pazienza di prepararle il giorno prima, il sapore sarà ancora più delizioso. Potete conservarle in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Sì, lo so, è difficile resistere, ma la pazienza ripaga.
Varianti
- Se non vi piace il sapore dell’aceto di mele, potete utilizzare l’aceto di vino bianco o persino l’aceto balsamico per un retrogusto più intenso. Ma non dite che non vi avevo avvisato!
- Se non vi piace lo zucchero di canna, potete optare per il miele, ma ricordate che potrebbe risultare un po’ più amarognolo. Ma anche questo è un rischio che dovrete correre!
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