Castagnole ripiene: dolce peccato di Carnevale
Preparati a friggere con stile!
Il Carnevale è il periodo perfetto per dare libero sfogo alla golosità, e cosa c’è di meglio di una montagna di castagnole ripiene? Sono piccole, rotonde, fritte e dentro nascondono un cuore cremoso. Insomma, un attentato alla dieta che vale ogni singolo morso!
Se le chiacchiere ti sembrano troppo leggere e vuoi qualcosa di più peccaminoso, sappi che questa è la ricetta giusta. Oggi ti svelo come prepararle alla perfezione, senza ritrovarti con una palla da bowling al posto dell’impasto o con delle frittelle che sanno più di olio che di dolce.
Dati tecnici della missione
| Difficoltà | ✨ Facile |
|---|---|
| Preparazione | ⏳ 15 min |
| Cottura | ⏳ 20 min |
| Dosi per | 👉 20 pezzi |
| Costo | ✨ Basso |
Ingredienti (circa 20 castagnole)
| Ingrediente | Quantità | 🍽️ Kcal |
| Uova (circa 2) | 120 g | 172 |
| Zucchero | 50 g | 200 |
| Farina 00 | 200 g | 680 |
| Burro a pomata | 40 g | 300 |
| Scorza di limone | 1/2 | 5 |
| Liquore all’anice | 10 g | 30 |
| Sale fino | 1 pizzico | 0 |
| Lievito per dolci | 8 g | 0 |
| Baccello di vaniglia | 1 | 5 |
| Per la crema | ||
| Latte intero | 200 g | 130 |
| Panna fresca | 50 g | 170 |
| Tuorli | 2 | 110 |
| Zucchero | 70 g | 280 |
| Amido di mais | 22 g | 80 |
| Per friggere e decorare | ||
| Olio di semi di arachide | q.b. | 0 |
| Zucchero | q.b. | 0 |
Valori nutrizionali (per porzione)
| Nutriente | Quantità |
| Calorie | 158 Kcal |
| Carboidrati | 8 g |
| di cui zuccheri | 6.9 g |
| Proteine | 1.5 g |
| Grassi | 13.4 g |
| di cui saturi | 2.9 g |
| Fibre | 0.1 g |
| Colesterolo | 54 mg |
| Sodio | 53 mg |
Preparazione: inizia la magia!
1. La crema pasticcera: il cuore del peccato
Scalda latte e panna con un baccello di vaniglia inciso. Nel frattempo, sbatti i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare chiari e schiumosi. Aggiungi l’amido di mais, mescola e versa il latte caldo (senza la bacca, mi raccomando!). Cuoci a fuoco dolce fino a ottenere una crema bella densa e setosa. Falla raffreddare in una ciotola coperta con pellicola a contatto.
2. L’impasto: il segreto delle castagnole perfette
Setaccia farina e lievito, aggiungi zucchero, uova, burro morbido, scorza di limone, un goccio di liquore all’anice e un pizzico di sale. Mescola prima con la forchetta e poi lavora a mano fino a ottenere un impasto soffice ma non appiccicoso.
3. Le palline (no, non quelle da ping pong)
Forma un filoncino e dividilo in pezzi da circa 20 g. Modella ogni pezzo in una pallina perfettamente rotonda.
4. Il momento fatidico: la frittura
Scalda l’olio di semi di arachide fino a 140°C (usa un termometro, o se sei un ribelle prova con il vecchio trucco dello stecchino). Friggi poche castagnole alla volta per evitare di abbassare la temperatura. Devono diventare dorate e irresistibili.
5. Lo zucchero e il ripieno
Scolale su carta assorbente e, mentre sono ancora calde, tuffale nello zucchero semolato. Riempile con la crema pasticcera usando una sac-à-poche con beccuccio sottile.
Conservazione e consigli di un finto nutrizionista
Le castagnole ripiene vanno mangiate subito, altrimenti il giorno dopo sembreranno fossili. Se proprio devi, conservale in frigo per massimo un giorno.
La crema pasticcera si mantiene 2 giorni in frigo (ma chi aspetta così tanto?).
Non congelarle: il fritto e il freezer sono nemici giurati!
Varianti: perché limitarsi?
- Al cioccolato: aggiungi 30 g di cacao all’impasto o sostituisci la crema con una al cioccolato.
- Chantilly style: riempile con panna montata zuccherata.
- Aromatizzate: sostituisci il liquore all’anice con rum, limoncello o Marsala.
- Al forno: cuocile a 180°C per 15 minuti, ma sappi che perderai la loro croccantezza divina.
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E adesso, che aspetti? Friggi senza rimpianti e preparati a un’esplosione di bontà! 🌟
