Avete presente quelle giornate in cui tutto sembra andare veloce e voi vorreste solo rallentare, magari con un bicchiere di vino in mano? Bene, ecco il Brasato al Barolo, una ricetta che urla a gran voce: “Calma, calma, il gusto vuole il suo tempo!” Prepariamo insieme questa meraviglia piemontese, dove la carne di manzo si tuffa nel re dei vini, il Barolo, per una cottura lenta e piena di sapore. Spoiler: Non c’è niente di meglio per sentirsi degli chef stellati comodamente in pantofole.
🕰️ Dati tecnici del piatto
Caratteristica | Valore |
---|---|
🕑 Tempo di preparazione | 20 minuti 🥕 |
🍳 Tempo di cottura | 3 ore ⏳ |
🎯 Difficoltà | Media 😅 |
🍽️ Porzioni | 4 abbondanti (o 2 molto affamate) 🍖 |
🧺 Tabella degli ingredienti
Ingrediente | Quantità | Calorie (per porzione) |
---|---|---|
Manzo (cappello del prete) | 1 kg | 320 kcal |
Barolo (vino rosso) | 750 ml | 50 kcal |
Carote | 2 | 15 kcal |
Cipolle | 1 grande | 20 kcal |
Sedano | 2 coste | 10 kcal |
Olio d’oliva | 3 cucchiai | 90 kcal |
Burro | 30 g | 50 kcal |
Alloro, rosmarino | q.b. | 0 kcal |
Sale e pepe | q.b. | 0 kcal |
Totale per porzione: circa 535 kcal (ma, dai, per il brasato si chiude un occhio… e forse due).
Procedimento: Dal Barolo alla magia del brasato
Fase 1: Preparazione – il Carnevale della Carne
Iniziamo scegliendo un bel pezzo di manzo (meglio il “cappello del prete”, che suona pure chic). Massaggiatelo con sale e pepe come se fosse il protagonista di una spa. Rilassati, caro manzo, il meglio deve ancora venire!
Nel frattempo, scaldate in una padella olio e burro fino a farli sfrigolare come una canzone anni ‘80. Rosolate il manzo su tutti i lati: deve essere dorato come un tramonto estivo. Fatto questo, mettetelo a riposare.
Fase 2: Le verdure al lavoro sporco
Tagliate carote, cipolla e sedano in pezzi grossolani. Queste saranno la vostra squadra di sapore, i Robin del Batman brasato. Soffriggetele nella stessa padella del manzo, così si impregnano di quel tocco carnoso.
Aggiungete alloro e rosmarino, perché un brasato senza erbe aromatiche è come un Barolo senza tannini.
Fase 3: Il bagno di Barolo
Ecco il momento clou: rimettete il manzo nella pentola, versategli sopra 750 ml di Barolo (non un goccio di meno, mi raccomando!). Il vino deve coprirlo come una copertina invernale. A questo punto, il profumo inizia a fare concorrenza ai ristoranti stellati.
Fase 4: Cuoci, dimentica e aspetta
Abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per almeno tre ore. Sì, avete capito bene: tre ore di dolce attesa in cui il manzo e il Barolo diventano migliori amici.
Servire con stile (e fame)
Affettate il brasato e servitelo con la sua salsa, magari accompagnato da un purè di patate vellutato o da polenta fumante. Gnam!
Varianti del Brasato al Barolo
- Brasato all’Amarone: Per chi ama i vini veneti.
- Brasato alle erbe: Con timo e salvia al posto del rosmarino.
- Brasato vegano: Usate seitan e tanto amore (oltre a un vino veg-friendly).