Tartine al salmone: Antipasto semplice e chic

Presentazione

Ok, amici della buona tavola! Oggi vi porto nel magico mondo degli antipasti di classe senza spendere una fortuna né impazzire tra i fornelli. Sì, sto parlando delle tartine al salmone: eleganti, irresistibili e pronte in un batter d’occhio. Queste delizie sono il classico finto-snob che sembra richiedere ore di preparazione, ma in realtà si fanno in 20 minuti (di cui 15 sono dedicati a decidere se usare il piatto di portata bianco o quello decorato). Non ci credete? Vi mostro come fare!

Dati tecnici della ricetta

Tabella degli ingredienti e valori nutrizionali

Calorie totali per porzione: 85 kcal

Preparazione delle Tartine al Salmone

Fase 1: Preparare la Crema

Prima di tutto, armatevi di un coltello affilato (non di quello che usate per tagliare il burro…) e tritate finemente l’erba cipollina come se foste in un cooking show. In una ciotola, versate il formaggio spalmabile e ammorbiditelo con una frusta: il movimento del polso è fondamentale, mica vorrete che la crema risulti grumosa!

Aggiungete la scorza di lime e una generosa manciata di erba cipollina tritata. E ora, un filo d’olio d’oliva come se steste dando da bere a una pianta in piena estate. Mescolate ancora e, se vi sentite audaci, date un pizzico di sale per far sentire al formaggio chi comanda.

Fase 2: Tagliare il Pane

Prendete il vostro sacrosanto coppapasta da 5 cm, che altrimenti non usate mai, e ritagliate 12 dischi dalle fette di pane per tramezzini. Fidatevi, usare il coltello per questo lavoro è da dilettanti!

Fase 3: Montare le Tartine

Riempite un sac-à-poche con la crema (non abbiate paura, è solo un sacchetto con un buco). Spremete un ciuffo generoso su ogni disco di pane, come se fosse panna montata su una torta. Prendete le fette di salmone e arrotolatele come piccoli rotolini… o almeno provateci. Decorate con i semi di sesamo nero perché, beh, tutto ha un’aria più chic con un tocco di nero!

Consigli di conservazione

Le tartine al salmone vanno mangiate subito, non provate nemmeno a conservarle: dopo un’ora in frigo, saranno più tristi di un toast dimenticato. Se proprio volete prepararle in anticipo, usate la pellicola e pregate che non si inumidiscano!

Varianti gustose

Se volete cambiare un po’ il gioco, provate a:

• Aggiungere delle uova di salmone per un tocco di lusso (così i vostri ospiti penseranno che vi sia arrivato un bonus a lavoro).
• Guarnire con una grattugiata di rafano fresco per dare una botta di vita al vostro palato.
• Spalmare un velo di mostarda dolce sotto il salmone per un contrasto sorprendente.

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Daniela

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