PRESENTAZIONE
Ah, lo gnocco fritto, un inno alla golosità emiliana! Se ti stai chiedendo se dire “il” gnocco o “lo” gnocco, lascia che ti illumini: a Modena, patria indiscussa di questa delizia, è rigorosamente “il” gnocco fritto! Ma non temere, indipendentemente da come lo chiami, il risultato sarà sempre irresistibile. Questo tesoro della cucina emiliana assume nomi diversi a seconda della zona: crescentina, torta fritta, pinzino… ma sempre si parla di quei soffici e croccanti straccetti di pasta fritta, perfetti da accompagnare a una montagna di salumi e formaggi.
INGREDIENTI
(per circa 30 pezzi di purissima gioia)
Ingrediente | Quantità | Simbolo | Kcal per porzione |
---|---|---|---|
Farina 0 | 200 g | 🧂 | 800 |
Farina 1 | 50 g | 🧂 | 200 |
Latte intero a temperatura | 50 g | 🥛 | 30 |
Acqua tiepida | 50 g | 💧 | 0 |
Strutto a temperatura amb. | 35 g | 🧈 | 320 |
Lievito di birra fresco | 4 g | 🍞 | 0 |
Zucchero | 1 pizzico | 🍬 | 5 |
Sale fino | 1 pizzico | 🧂 | 0 |
Strutto per friggere | 2 kg | 🧈 | 2500 |
PREPARAZIONE
E ora, per la magia culinaria!
- Sciogli il lievito: Prendi una ciotolina carina, metti dentro 10 g di acqua e 10 g di latte (sempre dalla dose totale, eh!) e sbriciola con amore il lievito di birra. Mescola come se fossi un piccolo alchimista, finché il lievito non si scioglie completamente.
- Prepara l’impasto: In una grande ciotola (se hai la nonna, usane una che le ricorderebbe la sua giovinezza), unisci le farine e lo strutto. Mescola con delicatezza, come stessimo accarezzando un cucciolo di farina, poi versa il liquido magico con il lievito. Mescola piano, poi aggiungi gradualmente acqua e latte, e impasta con le mani.
- Lievitazione con stile: Aggiungi un pizzico di zucchero e un altro di sale, e continua a impastare con amore. Quando l’impasto è pronto e ti sembra di aver fatto un ottimo lavoro, mettilo in una ciotola, copri con un canovaccio e fai una cosa difficile: lascialo lì per un’ora e mezza. Magari leggi un libro o fai un giro in bicicletta.
- Taglia e friggi: Una volta che il tempo è passato (e tu sei stato paziente), stendi l’impasto fino a uno spessore di 2 mm, taglia in quadrati. Riscalda il tuo strutto (ebbene sì, siamo in Emilia!) fino a 190°, e poi friggi pochi gnocchi alla volta. Quando gonfiano come palloncini e diventano dorati, saprai di averli fatti bene.
TEMPISTICHE
Fase | Tempo | Simbolo |
---|---|---|
Preparazione | 40 min | 🕰️ |
Cottura | 20 min | 🔥 |
Lievitazione | 1 ½ h | ⏳ |
Dosi | 30 pezzi | 🧑🤝🧑 |
Difficoltà | Media | ⚖️ |
Costo | Basso | 💰 |
VARIANTI
Per i più audaci, lo gnocco fritto non si ferma qui! Puoi sostituire lo strutto nell’impasto con olio d’oliva (ma non dirlo a nessuno a Modena!). Se ti piacciono gli abbinamenti stravaganti, prova a gustarlo con salmone affumicato e un tocco di crema di formaggio per un’esperienza fusion emiliana-norvegese. Inoltre, se vuoi una versione super croccante, stendi l’impasto ancora più sottile!