Torta della Nonna: il dolce che non passa mai di moda
Se c’è una cosa che la nonna ci ha insegnato, oltre al fatto che “una volta era tutto meglio”, è che la torta della nonna è un capolavoro senza tempo. Questo dolce è tanto semplice quanto confortante. Che tu stia cercando di far colpo sulla suocera o semplicemente di aggiungere qualche centimetro al girovita, questa ricetta è ciò di cui hai bisogno.
Ti guiderò attraverso la preparazione passo passo, quindi indossa il grembiule e preparati a spolverare la tua cucina di farina, zucchero e… amore (lo zucchero a velo è facoltativo).
Ingredienti
Per la pasta frolla
- Farina 00: 500 g 🥣
- Burro morbido: 250 g 🧈
- Zucchero a velo: 150 g
- Uova (medie): 2 🥚
- Scorza di limone: ½ 🍋
- Sale fino: 1 pizzico 🧂
- Lievito per dolci: 4 g 🍰
Per la crema pasticcera
- Latte intero: 500 g 🥛
- Zucchero: 100 g
- Tuorli (circa 5): 85 g 🥚
- Scorza di limone: ½ 🍋
- Amido di mais: 25 g
- Amido di riso: 20 g
Per guarnire
- Pinoli: 40 g
- Zucchero a velo q.b. 🍚
Preparazione della Torta della Nonna
1. La pasta frolla: una base con personalità
Iniziamo dalla pasta frolla, che è fondamentalmente l’equivalente culinario di una coperta accogliente: croccante fuori, morbida dentro. Mescola il burro (che deve essere morbido, ma non sciolto come i tuoi nervi durante la preparazione), lo zucchero a velo e la scorza di limone. Aggiungi un pizzico di sale e le uova, poi gradualmente la farina e il lievito. Impasta fino a ottenere un composto omogeneo. Se pensi che la consistenza sia quella giusta, hai probabilmente sbagliato: impasta ancora un po’. Una volta pronto, avvolgi l’impasto nella pellicola e lascialo in frigo per almeno 2 ore. La pazienza è una virtù, e in cucina è essenziale.
2. La crema pasticcera: il cuore della torta
Nel frattempo, prepariamo la crema pasticcera: il cuore morbido di questa torta. Riscalda il latte con la scorza di limone in un pentolino. In una ciotola a parte, sbatti i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una crema liscia. Aggiungi l’amido di mais e quello di riso e mescola bene. Quando il latte è quasi in ebollizione, versalo lentamente nella ciotola dei tuorli, mescolando continuamente. Riporta il tutto sul fuoco e cuoci fino a che la crema si addensa. Non abbandonarla: come in tutte le storie d’amore, ha bisogno di attenzione costante.
3. Il montaggio: un’opera d’arte su due strati
Dividi la tua frolla in due parti: una più grande per la base e una più piccola per la copertura. Stendi la frolla con un mattarello e adagiala in una tortiera imburrata (niente di personale, ma meglio essere sicuri). Versa la tua crema pasticcera ormai fredda sulla base e livella con cura. A questo punto, prendi la parte restante della frolla, stendila e copri la crema. Sigilla bene i bordi e bucherella la superficie con una forchetta. La torta della nonna non ha bisogno di fronzoli, ma qualche pinolo sparso qua e là non farà male.
4. Cottura: il momento della verità
Inforna la tua creatura in forno preriscaldato a 180°C per circa 50 minuti. Se hai impostato una temperatura errata, non preoccuparti, ti accorgerai presto dall’odore bruciacchiato. Una volta cotta, lascia raffreddare completamente (sì, dovrai resistere) e spolvera con zucchero a velo. Voilà, la torta della nonna è pronta!
Tabella tecnica
| Difficoltà | Tempo di preparazione | Tempo di cottura | Dosi per | Costo |
|---|---|---|---|---|
| Media 🎯 | 30 min ⏳ | 50 min 🔥 | 10 persone 👥 | Medio 💸 |
Varianti
Se vuoi osare con altre versioni di questo dolce tradizionale, ecco alcune idee che puoi sperimentare:
- Torta del Nonno: sostituisci la crema pasticcera con una crema al cioccolato e aggiungi gocce di cioccolato fondente all’impasto. Un dolce pensato per chi non teme il cacao.
- Torta della Nonna al Pistacchio: per una versione più trendy, sostituisci una parte di crema pasticcera con crema al pistacchio. Veramente “insta-worthy”.
- Crostata della Nonna Aperta: se ti senti audace, lascia la crema a vista e spolvera con pinoli e zucchero a velo. Più veloce, meno dramma.
Questa torta della nonna ha il potere di riportare alla mente ricordi d’infanzia, far sorridere i commensali e magari anche far guadagnare qualche punto extra con la nonna stessa.
